È ampiamente diffusa la fama della laurea in Ingegneria come una delle più difficoltose tra tutte le lauree esistenti. Qualsiasi indirizzo o specializzazione del ramo ingegneristico richiede un notevole impegno per tutto il percorso di studi: è necessario frequentare assiduamente le lezioni, studiare in maniera costante, partecipare ad attività di laboratorio e questo comporta trascorrere molto tempo sia all’università che sui libri per prepararsi agli esami.
Può capitare, però, di dover decidere se studiare Ingegneria e lavorare nello stesso tempo sia fattibile, soprattutto per coloro che necessitano di un guadagno per sostenere le spese degli studi, come per esempio gli studenti che provengono da altre città o regioni e che devono trasferirsi nella località dove c’è la sede dell’ateneo. Ciò significa dover pagare l’affitto di casa, fare la spesa, viaggiare ogni tanto per tornare nella città di provenienza, oltre a dover far fronte alle tasse universitarie e ai costi derivanti dall’acquisto di libri e di altro materiale didattico.
Se sei uno studente di Ingegneria e vorresti svolgere qualche attività lavorativa durante il tuo percorso universitario per ammortizzare le spese, dovresti valutare se lavorare per diverse ore durante il giorno potrebbe incidere negativamente sul tuo rendimento accademico, con il rischio di non essere sufficientemente preparato a superare gli esami o addirittura di andare fuori corso. Se dovesse verificarsi questa eventualità, sarebbe molto svantaggioso per te: saresti costretto a versare ulteriori tasse per iscriverti e per frequentare altre annualità oltre a quelle previste dal corso e perderesti la possibilità di ottenere le borse di studio, che vengono erogate agli studenti più meritevoli e che sono un buon aiuto economico.
Una cosa è certa: se vuoi essere uno studente lavoratore puoi farlo, l’importante è che non sia controproducente e che non rallenti i tuoi studi, altrimenti sarebbe un’opzione con più aspetti negativi che positivi. La scelta di intraprendere una strada ardua, quale quella di formarti in Ingegneria, presuppone che tu sia determinato e che t’interessi sul serio laurearti e poi affermarti come professionista, per cui pondera bene la tua decisione e, soprattutto, trova una soluzione lavorativa che non ti coinvolga per troppo tempo. Ci possono essere varie alternative per questo.

Come coniugare studio e lavoro quando si frequenta una facoltà di Ingegneria
Per diventare ingegnere lo studio deve essere la principale attività della giornata, le materie da studiare sono alquanto complicate e devi restare sempre concentrato così da apprendere tutto passo passo e non restare indietro. Considera il tuo iter accademico come un lavoro full-time durante la settimana: ti impegna per la maggior parte del giorno, ma hai comunque un po’ di tempo per dedicarti ad altre attività.
Una buona soluzione per studiare Ingegneria e lavorare è trovare un’occupazione nel weekend, in modo da poterti focalizzare completamente sullo studio nei giorni infrasettimanali. Il mercato offre diverse occasioni di lavoretti da svolgere nel fine settimana, anche discretamente retribuiti. Tra le figure più ricercate ci sono i baristi e i camerieri presso pub, ristoranti e hotel, perché sono luoghi di svago molto frequentati, specie il sabato e la domenica e l’offerta di lavoro è piuttosto ampia. Solitamente non è richiesto di possedere grandi esperienze pregresse per queste attività, basta essere volenterosi, veloci e precisi e puoi lavorare senza particolari difficoltà.
In alternativa potresti optare per un lavoro da promoter nei centri commerciali o in diversi punti vendita, si tratta di presentare e di proporre l’acquisto di alcuni prodotti, per conto di un’azienda, alla clientela di un negozio; di solito un promoter gestisce uno stand dove sono allestiti gli articoli da promuovere e offre anche delle dimostrazioni ai potenziali acquirenti. Non sono mansioni pesanti né dal punto di fisico e né da quello mentale e potresti dedicarti a questa attività nel fine settimana, in maniera tale da garantirti un piccolo guadagno ed essere più autonomo a livello economico.
Per essere un bravo promoter è necessario avere una spiccata propensione alla vendita, buone capacità comunicative, saper lavorare a contatto con il pubblico e avere una personalità estroversa ed empatica, per conquistare la simpatia delle persone ed essere più convincenti. Lavorare nel weekend potrebbe anche essere un diversivo allo studio e alla frequentazione dell’università durante la settimana, soprattutto se trovi un’occupazione che ti piace e che svolgi volentieri.
Un’opzione plausibile per conciliare nel miglior modo possibile studio e lavoro è decidere di formarsi presso un’università che offre corsi di Ingegneria online: puoi seguire le lezioni sul sito dell’ateneo nel momento della giornata che preferisci, in base ai tuoi impegni lavorativi, dato che le piattaforme didattiche sono accessibili per tutto l’arco delle 24 ore e hai l’opportunità di scegliere la specializzazione online che vuoi poiché l’offerta delle facoltà ingegneristiche è piuttosto ampia.

Studiare Ingegneria e lavorare svolgendo stage e tirocini offerti dall’Università
Prepararsi a essere un ingegnere abile e competente implica non solo studiare molto, superare brillantemente gli esami e avere una buona media dei voti, ma anche mettere in pratica ciò che si apprende e costruirsi un buon bagaglio di esperienza sul campo, così da inserirsi più facilmente nel mondo del lavoro. Per questo motivo le facoltà offrono la possibilità di svolgere degli stage e tirocini obbligatori oppure facoltativi, presso enti e aziende che sono convenzionati con l’ateneo oppure all’interno della stessa università, per permettere agli studenti di completare la loro formazione, arricchire le competenze tecniche e avere una preparazione a 360 gradi nell’ambito di specializzazione.
In genere i tirocini obbligatori, che sono parte integrante del programma di studio, sono previsti nell’ultimo anno della triennale o del ciclo di laurea magistrale, quando lo studente ha già finito la maggior parte degli esami e può dedicare tempo allo step pratico. Anche qualora tu sia interessato a svolgere uno stage facoltativo è meglio scegliere il momento in cui hai già concluso molti esami, in maniera da riuscire a studiare Ingegneria e lavorare senza avere ritardi nel tuo iter accademico.
Stage e tirocini devono essere completati in un monte ore ben stabilito, per accedere è necessario aver maturato un certo numero di crediti che viene indicato dalla facoltà: è previsto un progetto formativo con determinati obiettivi da raggiungere e al completamento del percorso si guadagnano dei crediti. Durante il periodo di formazione pratica avrai a disposizione sia un tutor accademico, a cui far riferimento per il sostegno a livello teorico, che un tutor aziendale per essere seguito nella fase lavorativa.
Il settore in cui si svolge lo stage o il tirocinio è sempre attinente al tuo indirizzo di studio e riguarda discipline che fanno parte del tuo percorso universitario o argomenti specifici già studiati. Se consideriamo la sola tappa triennale, tante possono essere le possibilità di esperienza lavorativa in relazione all’area prescelta. Vediamole subito:
- Ingegneria industriale: i tirocini possono essere svolti presso varie tipologie di aziende nel campo industriale e manifatturiero, come quelle che si occupano della creazione di impianti di automazione industriale o nell’ambito dell’automotive, in quello elettronico o in quello dei trasporti e della logistica, al fine di formare professionisti altamente esperti nella progettazione e realizzazione di sistemi di produzione industriale
- Ingegneria civile e ambientale: puoi intraprendere un’esperienza di lavoro per questa speciliazzazione presso imprese pubbliche o private che si occupano della realizzazione di opere pubbliche, di infrastrutture e di reti di trasporto, nonché presso enti che operano nel settore ambientale, di tutela del territorio o della gestione dei rifiuti.
- Ingegneria dell’informazione: se stai seguendo questo indirizzo, hai la possibilità di completare un tirocinio o uno stage presso un ente o un’azienda pubblica o privata occupandoti dell’analisi e dello sviluppo di sistemi informativi e informatici, di reti di comunicazione, di impianti robotici e di automazione e di dispositivi elettronici sia come software che come hardware.
Tutto quello che apprenderai nel tirocinio pratico sarà molto prezioso per la tua futura professione di ingegnere e maturare un’esperienza di lavoro presso un’azienda, specie se prestigiosa, sarà un buon biglietto da visita per ricercare le migliori opportunità di carriera dopo la laurea.

Altre opzioni per lavorare mentre studi Ingegneria
Hai proprio necessità di trovare una fonte di guadagno mentre sei alle prese con esami difficili, ma non vorresti un lavoro che ti tenga troppo impegnato? Studiare Ingegneria e lavorare è possibile se trovi un’attività da svolgere su internet.
Le opportunità di lavoro da remoto e tramite il web sono sempre più in crescita negli ultimi tempi, perché l’uso di internet è ormai diventato fondamentale nella società. Ma qual è il vantaggio di lavorare online quando sei uno studente? Gli aspetti positivi sono soprattutto sul piano della flessibilità del tempo che dedichi allo studio e al lavoro. Puoi organizzarti in modo autonomo a seconda delle tue esigenze, non ci sono orari rigidi da rispettare, per cui hai facoltà di scegliere se dedicarti alla tua occupazione sulla rete dopo aver studiato oppure dopo aver seguito le lezioni all’università, nelle ore serali o nel weekend, a tuo piacimento.
L’elenco dei lavori da svolgere online è lungo: qualora tu sia ferrato nel campo informatico potresti guadagnare mediante la gestione di un blog o di un sito web, se ti piace scrivere puoi lavorare come web content writer, ovvero occuparti della redazione di articoli e contenuti da pubblicare sui portali, a patto che la scrittura non ti sottragga troppo tempo da dedicare allo studio. Un’altra strada è quella dell’e-commerce, che consiste nel realizzare vendite di prodotti su piattaforme online, puoi lavorare autonomamente o per conto di aziende, per esempio promuovendo i loro articoli sui social media e su altri canali con un grande afflusso di utenti.